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Virgil
Virgil Sollozzo
Informazioni Biografiche
Informazioni Biografiche
Genere

Maschile

Genere

Maschile

Occhi

Marroni

Occhi

Marroni

Capelli

Castano scuro

Capelli

Castano scuro

Nascita

-

Nascita

-

Morte

Gennaio 1946[1]

Morte

Gennaio 1946[1]

Affiliazione

Tattaglia

Affiliazione

Tattaglia

Titolo

Associato

Titolo

Associato

Volto
Volto
Premi

Voce di qualità (13 Gennaio 2011)

Premi

Voce di qualità (13 Gennaio 2011)

Guida al Template e alla Struttura


Sollozzo è chiamato il Turco. Per due ragioni: ha trascorso molto tempo in Turchia e si suppone che abbia una moglie turca e figli. Seconda ragione. Si dice che abbia il coltello facile, o che l'avesse quando era giovane. Solamente per questioni di affari, però, anche se con qualche moderato rammarico. Molto competente e senza padroni. Come precedenti, ha scontato due condanne, una in Italia, e una negli Stati Uniti, ed è conosciuto dalle autorità come uomo che si occupa di narcotici. Questo potrebbe essere un fattore positivo per noi. Significa che non potrà rifiutarsi di testimoniare dal momento che egli è considerato il capo e, naturalmente, perché ha la fedina penale sporca. Ha anche una moglie americana e tre bambini ed è un bravo padre di famiglia. Sopporterà qualsiasi disavventura, purché sia sicuro che essi saranno assistiti e avranno i mezzi per vivere.

- Tom Hagen, [fonte]


Virgil Sollozzo è un astuto uomo d'affari, conosciuto come narcotrafficante.

Biografia[]

Conosciuto come il Turco per due ragioni. La prima è dovuta al tanto tempo trascorso in Turchia, dove, si suppone, abbia una moglie e figli. La seconda ragione è che ha il coltello facile, ma solo per questioni di affari. Sollozzo ha molti contatti in Turchia dove coltiva il papavero. Da lì lo trasporta in Sicilia dove ha dei laboratori in grado di trasformare il papavero in eroina. Visto come il socio ideale, capace di far fruttare milioni di dollari grazie alla sua capacità di organizzare traffici di droga ed alla sua speciale valvola di sicurezza, ovvero la possibilità di trasformare l'eroina in morfina e viceversa. Ha scontato due condanne, una in Italia e una in America, entrambe legate ai narcotici. Inoltre ha una moglie americana e tre figli.
Prima della guerra si occupava anche di prostituzione.

Ritorno in America[]

A me non piace la violenza Tom, io sono un uomo d'affari, e il sangue costa troppo caro.

- Virgil Sollozzo, [fonte]

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Virgil Sollozzo incontra Luca Brasi al Luna Bar.

Una volta giunto a New York, Sollozzo viene immediatamente arruolato dalla famiglia Tattaglia. Inizia i suoi affari acquistando un magazzino a Midtown e mettendo su un giro di droga che coinvolge tutti i distretti di New York. Sollozzo è segretamente assistito dalla famiglia Barrese, vera mente del giro d'affari milionario legato all'eroina. Spinto da quest'ultima, infatti, decide di bussare alla porta dei Corleone, nella speranza di trovare un nuovo e potente alleato.

Contrario alla droga, Vito Corleone rifiuta la proposta di Sollozzo, mandando il suo fidato soldato Luca Brasi ad indagare. Quest'ultimo ottiene un incontro con Bruno Tattaglia, nel suo nightclub, al quale partecipa anche Virgil. Non credendo che Brasi sia disposto a lasciare i Corleone per mettersi con i Tattaglia, Sollozzo ne sollecita l'omicidio. Finito l'incontro, infatti, Luca Brasi viene garrottato e buttato in mare.

Convinto che Santino Corleone sia in realtà allettato dal giro d'affari, Virgil Sollozzo spinge i Tattaglia ad orchestrare l'omicidio di Vito Corleone. Nello stesso momento sequestra Tom Hagen, nascondendolo al Joe's Diner di Brooklyn, rilasciandolo qualche ora più tardi con un messaggio per il nuovo, ipotetico, Don. Purtroppo per Sollozzo e per i Tattaglia, l'attentato fallisce dando vita alla sanguinosa guerra delle cinque famiglie.

Il passo falso[]

Spaventato dalle possibili conseguenze scatenate dall'attentato fallito nei confronti di Vito Corleone, Sollozzo invia i suoi uomini all'ospedale dove il Don è ricoverato, sperando di poter chiudere la faccenda una volta per tutte. Approfittando di un capitano di polizia sul suo libro paga, Mark McCluskey, riesce a far sgomberare il complesso ospedaliero lasciando Vito solo e indifeso. Tuttavia il figlio di Vito, Michael, in visita al padre fuori l'orario consentito, capisce che le cose non vanno come dovrebbero. Dopo aver avvertito suo fratello maggiore si lancia sull'ingresso dell'ospedale, e insieme ad Enzo Aguello scacciano gli assassini lasciandoli credere che Vito sia ancora sorvegliato.

Sollozzo allerta Mark McCluskey che infuriato si precipita sul posto e picchia Mike, rompendogli la mascella. Fortunatamente arriva Tom Hagen che riesce ad allontanare la polizia e i suoi uomini. Sonny, momentaneo capo della famiglia, ordina la morte di Bruno Tattaglia, nonché un violento giro di vite sugli affari di droga di Sollozzo che vede il suo magazzino saltare in aria, insieme a tutti i suoi business.

La vendetta[]

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Virgil Sollozzo poco prima di essere assassinato.

Poco dopo Sollozzo, sotto la protezione di Mark McCluskey, decide di incontrare Michael al Louis Restaurant, ritenendolo il più innocuo dei figli di Vito. In più, Mike è assicurato da un ostaggio della famiglia Bocchicchio, mentre Virgil no. Nonostante venga perquisito prima dell'incontro, gli uomini della famiglia Corleone scoprono il ristorante scelto grazie ad una soffiata di John Phillips, e nascondono un revolver nel bagno. Michael, trovando coraggio nell'amore che prova per il padre, tornato dalla toilette uccide Sollozzo con un colpo in fronte e Mark McCluskey con uno alla gola e uno alla testa. Finisce così l'impero di Virgil Sollozzo, soppiantato dal caos della guerra.

Origini reali[]

L'assassinio di Virgil Sollozzo ricorda quello del realmente esistito Joe Masseria.

Divergenze[]

Il nome[]

Nel romanzo, viene citato per la prima volta in forma italiana, Virgilio Sollozzo, mentre nel resto della narrazione viene comunemente chiamato con il nome in forma inglese, Virgil, come nella trasposizione cinematografica.

Fonti[]

Comparse ed eredità[]

Film
Boxpadrino1 Il Padrino parte I: Si
Boxpadrino2 Il Padrino parte II: No
Boxpadrino3 Il Padrino parte III: No
Libri
Boxpadrinolibro1 Il Padrino: Si
Boxsiciliano1 Il Siciliano: No
Boxritornopadrino Il ritorno del Padrino: No
Boxvendettapadrino La vendetta del Padrino: No
Predecessore Associato - Narcotrafficante dei Tattaglia Successore
Nessuno Nessuno
Voce legata alla famiglia Tattaglia
Personaggi di spicco: Phillip Tattaglia; Bruno Tattaglia; Osvaldo Altobello.
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La Famiglia Tattaglia opera a New York e nasce grazie al suo primo Don, Phillip Tattaglia. Come la maggior parte dei loro contemporanei, i Tattaglia si dedicano all'alcool approfittando del proibizionismo. Con l'abrogazione del divieto, la loro primaria occupazione diviene la prostituzione, che ben presto marchia Don Tattaglia come uno sfruttatore, rendendo la famiglia ad occhi estranei di bassa leva. Nonostante Phillip Tattaglia sia un incorreggibile donnaiolo, riesce a circondarsi di leader forti, come i suoi figli Bruno e Johnny...Continua a leggere
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