Il nome completo del personaggio trattato in questa voce è sconosciuto. Il titolo di questa pagina, quindi, si riferisce ad una parte del nome, o ad un soprannome. |
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Don Tommasino | |
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Informazioni Biografiche | |
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Maschile |
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Marroni |
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Voce di qualità (12 Gennaio 2011) |
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Guida al Template e alla Struttura |
“ | Il Don locale superava i cinquantacinque, si chiamava Tommasino e operava come gabellotto di una vasta proprietà terriera, appartenente ad una delle più nobili famiglie siciliane. Il gabellotto, una sorta di soprintendente delle grandi tenute, garantiva altresì che i poveri non avrebbero cercato di reclamare la terra non coltivata, non avrebbero cercato di attentare in nessuna maniera alla proprietà, cacciando di frodo o coltivando come abusivi. In breve, era un mafioso che per una certa somma proteggeva le tenute dei ricchi da tutte le pretese avanzate dai poveri, legalmente o illegalmente. | ” |
- Il Padrino, [fonte] |
Don Tommasino è un vecchio amico di Vito Corleone ed è il successore di Don Ciccio come Don di Corleone. Ha un figlio di nome Calogero.
Biografia[]
Tommasino è nato e cresciuto nella città di Corleone, in Sicilia, luogo di nascita di Vito Corleone. Quando Vito torna nel suo paese natio nel 1923 e cerca di vendicare i suoi genitori uccidendo Don Ciccio, Tommasino lo aiuta nell'impresa. Nella fuga Tommasino viene ferito gravemente alle gambe da un colpo di fucile sparato da una delle guardie di Don Ciccio. Il danno irreparabile lo costringerà ad una paralisi parziale di entrambe le gambe. Nonostante la sua disabilità riesce a imporre la sua influenza pure a Palermo, mantenendo un forte legame con Vito Corleone.
La fuga di Michael[]
Quando il figlio di Vito, Michael Corleone, uccide il signore della droga Virgil Sollozzo e il poliziotto corrotto, il Capitano Mark McCluskey negli anni '40, viene immediatamente spedito in Sicilia e posto sotto la protezione di Tommasino: questo, assicuratosi che Michael sia al sicuro sia dalla polizia che dai suoi nemici, lo fa trasferire nella casa del Dr. Taza. Nello stesso momento Tommasino riscontra i primi problemi con la gioventù di Palermo, ovvero la nuova generazione di Don, che non avendo alcun rispetto per il vecchio ordine da inizio ad una lunga ondata di vendette. Per questo motivo il Don è assente per la maggior parte del tempo che Michael trascorre in Sicilia. Nonostante i problemi da la sua benedizione a Michael e ad Apollonia Vitelli nel 1947, anche perché in gran parte è stata la sua amicizia con lo sposo a convincere il Signor Vitelli a concedere la mano di sua figlia ad uno straniero.
Uno degli uomini di Tommasino, Fabrizio, si rivela essere un traditore e nel tentativo di assassinare Michael con un'autobomba uccide la prima moglie del giovane Corleone. Dopo l'attentato Michael viene nuovamente trasferito a New York. Nonostante l'incidente l'amicizia di Tommasino con i Corleone non smette di esistere.
Gli ultimi anni[]
Nel 1980 Michael torna in Sicilia per chiedere all'anziano Tommasino consigli su come prendere contatti in Vaticano, al fine di semplificare la sua acquisizione dell'Internazionale Immobiliare.
Lo stesso anno Tommasino viene tragicamente assassinato dai killer siciliani Mosca e Spara, assoldati da Don Altobello per uccidere Michael. I due, vestiti da sacerdoti, sono a piedi lungo la strada. Tommasino, passando di lì con la sua macchina, offre ai due finti prelati un passaggio in auto ma riconosce immediatamente i due assassini. Caduta la copertura, Mosca spara al Don due colpi di lupara, lasciandolo senza vita nella sua macchina.
Fonti[]
Comparse ed eredità[]
Film | ||
Il Padrino parte I: | Si | |
Il Padrino parte II: | Si | |
Il Padrino parte III: | Si | |
Libri | ||
Il Padrino: | Si | |
Il Siciliano: | No | |
Il ritorno del Padrino: | No | |
La vendetta del Padrino: | No |
Predecessore | Don di Corleone | Successore |
Don Ciccio | Sconosciuto |
Personaggi di spicco: Vito Corleone; Michael Corleone; Santino Corleone; Vincent Mancini. -------------------------------------- La Famiglia Corleone opera a New York e nasce agli inizi degli anni '20 grazie a Vito Corleone, Peter Clemenza e Salvatore Tessio. La società di copertura è una ditta di importazione dell'olio d'oliva italiano, ovvero la Genco Pura Olive Oil Company. A fianco di Vito c'è Genco Abbandando, che svolge il ruolo di consigliere e di tramite tra i boss e i capiregime...Continua a leggere |